DSCF4600.jpg

About me

Ho sempre amato la fotografia: mi piace raccontare storie di donne e uomini, i fatti che accadono, i panorami che vedo attraverso l'obiettivo della macchina fotografica, catturando un sorriso, uno sguardo, un gesto, un paesaggio.

Riguardare una foto mi riporta alla memoria gli odori sentiti, la musica ascoltata, i gusti assaporati, le persone incontrate, le emozioni provate.

Una vera passione insomma, che ho trasformato in una professione, che mi porta a girare per conto di Agenzie internazionali per ritrarre momenti ancora vivi e sentiti delle tradizioni italiane, dal Palio di Siena al Palio dei Somari di Torrita di Siena, dai Krampus legati alla festa di San Niccolò, tradizione ancora viva in Alto Adige e in Friuli, alla transumanza, candidata dall’Italia nel 2018 a patrimonio mondiale dell’umanità, o ancora alla scoperta di antichi borghi medievali per Airbnb, piccoli gioielli arroccati in collina o affacciati sul mare.

Storie di costume e di una società che cambia, con reportage sul Gay Pride di Milano, sulle Tattoo Conventions, ma anche sulla Biennale di Venezia, sull’inaugurazione di grandi mostre o eventi letterari come Incroci di civiltà o Il Campiello, o popolari come il Carnevale di Venezia e le tradizioni natalizie.

Attraverso la fotografia documento vicende del nostro tempo, come lo spopolamento di Venezia, o l’entrata delle “grandi navi” che scuotono e mettono a rischio la fragilità della laguna veneziana e realtà difficili, come il dramma dei migranti a Belgrado nell’inverno del 2017.

Utilizzo la fotografia come mezzo per promuovere un prodotto, dalle opere dei piccoli artigiani, a brand di successo come Infruition o Giusti Wine, grande azienda agricola che opera nel settore del vino, seguendone il lavoro fino al culmine della vendemmia, vissuta come il vero e proprio “evento”, ma frutto di un impegno paziente e costante durante tutto l’anno.

Collaboro con importanti agenzie internazionali, come Getty Images, Awakening Photo Agency e Better Photo Walk, fornitore leader di photowalk in Europa, un modo diverso di imparare le tecniche della fotografia scoprendo i particolari più belli e meno noti di una città, ma continuo a scattare anche per il semplice gusto di farlo.

Il mio lavoro viene pubblicato su diverse testate internazionali come The Times, The Guardian, The New York Times, Newsweek, The Atlantic, El Pais, La Vanguardia, Bild, National Geographic, Lonely Planet.

Nel 2018, un reportage sull’acqua alta a Venezia mi ha portato a conquistare la prima pagina di The Times e La Vanguardia e un posto tra le 104 foto più belle al mondo selezionate da MSN The Microsoft Network.


Prendendo a prestito le parole di Daniel Pennac da “Il paradiso degli orchi”: “Ho fatto delle foto. Ho fotografato invece di parlare. Ho fotografato per non dimenticare. Per non smettere di guardare.


I have always loved photography. I like to tell stories about people, news happening around us. I like to capture the landscapes that I see through the lens of my camera, I like to capture a smile, an expression  a movement .

Stories of  changing society like  reportage about  Gay Pride in Milan, on Tattoo Conventions, but also on the Venice Biennale, or the inauguration of major exhibitions or literary events such as Incroci di civiltà or Il Campiello, or popular as the Venice Carnival and Christmas traditions.

Through photography I try to document events of our time, such as the depopulation of Venice, or  "big ships" that  put at risk the fragility of the Venetian lagoon and difficult realities, such as the drama of migrants in Belgrade in the winter of 2017.

I use photography as a means of promoting a product, from the works of small artisans, to successful brands such as Infruition or Giusti Wine, a large wine yard following their yearly work up to the peak of the harvest.

I collaborate with major international agencies, such as Getty Images, Awakening Photo Agency and Better Photo Walk, a leading provider of photo walks in Europe, a different way to learn photography techniques by discovering the most beautiful and least known details of a city, but I also continue to shoot because I love taking pictures

 My work is regularly published and appeared in various international publications such as The Times, The Guardian, The New York Times, Newsweek, The Atlantic, El Pais, La Vanguardia, Bild, National Geographic and Lonely Planet.

In 2018, a reportage  on high water in Venice led me to conquer the front page of The Times and La Vanguardia and a place among the 104 most beautiful photos in the world selected by MSN The Microsoft Network.

Borrowing Daniel Pennac's words  “I took pictures. I photographed instead of talking. I photographed not to forget. For not stop looking.” – Daniel Pennac. "